Continua la collaborazione tra la Scuola di Alta Formazione e Studio dell’Opificio delle Pietre Dure e la Fondazione Longhi. Dopo la fase di verifica dell’intero fondo grafico raccolto da Roberto Longhi, è in corso il restauro del taccuino del Volterrano che già ha rilevato, con il distacco delle carte dal controfondo, ulteriori inediti disegni dell’artista.
Nell’immagine un momento del sopralluogo ai laboratori dell’OPD: da sinistra Alessia Bianchi (alla quale è stato affidato lo studio del taccuino e l’intervento di restauro), Cristina Acidini (Presidente della Fondazione Longhi), Letizia Montalbano (direttore tecnico del settore materiali cartacei e membranacei) e Renata Pintus (direttore ad interim del settore).