Dal 4 febbraio 2024 al mondo della cultura è venuto a mancare Antonio Paolucci, storico dell’arte dal profilo umano e professionale eccezionale, che si può definire solo accennando al percorso, unico e probabilmente inimitabile, che lo condusse a ricoprire ogni possibile ruolo nell’ambito del Ministero oggi intitolato alla Cultura: dall’esordio da ispettore nella Soprintendenza fiorentina, a capo di Soprintendenze e d’altri Istituti ministeriali a Firenze e altrove, a consigliere del Ministro, a Ministro egli stesso. Da sensibile interprete del tempo e dei suoi mutamenti, ha voluto e saputo avvicinare all’arte e ai temi della tutela e valorizzazione istituzioni e persone dei più diversi ambiti, anche grazie alle sue straordinarie capacità comunicative.
La Fondazione Longhi, alle cui attività ha sempre offerto partecipe sostegno come Soprintendente e come consigliere, lo ricorda con gratitudine.
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